Winter School 2014 “Potere e servizio nello spazio europeo” – Roma, 18 dicembre – Call for papers
Si svolgerà giovedì 18 dicembre 2014 a Roma presso la Pontificia Università Lateranense, la prima Winter School organizzata dal Centro Studi Tocqueville-Acton (CSTA) e dalla Fondazione Novae Terrae, in collaborazione con l’Associazione Prospettiva Europea e Rubbettino Editore, sul tema “Potere e servizio nello spazio europeo”.
Dopo la sessione mattutina dedicata alle relazioni introduttive di accademici ed esperti, avrà luogo un workshop diviso in quattro aree di interesse (economico-sociale, politico-amministrativo, comunicazione istituzionale, politiche familiari) cui potranno prendere parte giovani studiosi e ricercatori, previo invio di un abstract agli indirizzi formazione@tocqueville-acton.org – info@prospettivaeuropea.it entro sabato 6 dicembre 2014.
L’obiettivo della giornata di studi è quello di riflettere sulle evoluzioni istituzionali (passate, presenti e future) dello spazio politico europeo, analizzando i processi decisionali e gli attori che vi sono coinvolti, con particolare attenzione ai framework culturali e agli orientamenti di policy ispirati alla grande tradizione del popolarismo sturziano ed europeo.
L’evento rappresenta un momento di alta formazione e di proficuo networking per tutti coloro che si riconoscono nelle coordinate-guida del CSTA, in particolare nella visione antropologica ancorata ai principi della Dottrina sociale della Chiesa, nella prospettiva teorica dell’economia sociale di mercato e del liberalismo delle regole.
I workshop pomeridiani si articoleranno in discussioni di gruppo su tematiche inerenti le seguenti macro-aree:
– Economia e società
Il panel sarà dedicato ai temi legati all’evoluzione della prospettiva dell’economia sociale di mercato nel processo di integrazione europea dai trattati costitutivi alla nuova strategia Europa 2020.
In particolare, i candidati dovranno elaborare le proposte di abstract in riferimento alle due tracce seguenti:
a) Riflessione sulle radici del processo di integrazione europea e sui modelli economici che ne hanno ispirato il cammino fin dalle prime fasi, con particolare attenzione all’influenza del modello dell’economia sociale di mercato.
b) Il rilancio dell’economia europea: la nuova strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, inclusiva, stabile e durevole; analisi delle prospettive future in termini di crescita della competitività, lotta alla disoccupazione, efficienza nella gestione delle risorse energetiche e ambientali, gestione dei flussi migratori, rafforzamento della coesione sociale e territoriale.
– Processi politici e innovazione istituzionale
Questa sezione ospiterà contributi che analizzeranno in maniera originale tematiche sociopolitiche, all’interno dell’ampio dibattito sulla trasformazione dei regimi politici.
In particolare, le proposte dovranno orientarsi all’interno delle due tracce seguenti:
a) Le trasformazioni all’interno della democrazia contemporanea, della rappresentanza politica, dei partiti e dei movimenti politici. Si sollecitano, inoltre, interventi dedicati alla rappresentanza degli interessi economici e sociali e alle dinamiche di influenza dei
processi decisionali (lobbying).
b) L’analisi delle politiche pubbliche (anche in chiave locale) e delle proposte legate alle riforme istituzionali e a quelle della pubblica amministrazione.
– Comunicazione e cambiamento
Il panel accoglierà proposte capaci di indagare con approcci inediti i cambiamenti profondi nel mondo della comunicazione economica, politica e sociale. Attraverso l’integrazione di due prospettive sempre interagenti, quella teorica e quella empirica, gli abstract potranno proficuamente incentrarsi su due macro-aspetti:
a) La comunicazione istituzionale e le connessioni con i processi di influenza decisionale, alla luce dei mutamenti registrabili nei meccanismi di partecipazione e rappresentanza e delle pulsioni populiste emerse all’interno delle democrazie occidentali.
b) I mutamenti nella comunicazione religiosa ed ecclesiale, anche a seguito della diffusione dei nuovi media e dei social network.
– Cittadinanza sociale della famiglia
Questa sezione sarà incentrata su una delle più grandi sfide dello spazio europeo:
l’affermazione e la difesa propositiva di una concezione di famiglia intesa come reciprocità dei sessi e delle generazioni. Con particolare riferimento ai portati della teoria relazionale della società e, in genere, agli approcci di studio basati sulla centralità della persona umana e alla sua difesa dal concepimento alla morte naturale, le proposte potranno utilmente approfondire i seguenti aspetti:
a) Sussidiarietà, solidarietà e bene comune nelle politiche familiari anche attraverso l’analisi di best practices implementate a vario livello.
b) Libertà religiosa e di educazione come elemento indispensabile per la formazione di un assetto sociale autenticamente poliarchico.
Per maggiori dettagli e informazioni sul programma e per consultare l’elenco degli abstract selezionati cliccare qui
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