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Traduzioni Letterarie: l’attesa per la prossima uscita della call 2017

literary-traslationE’ prevista a breve l’uscita della call del Programma Creative Europe – Sottoprogramma cultura “Traduzioni Letterarie” aperta alle case editrici e ai gruppi editoriali che promuovano la traduzione di almeno 3 opere di narrativa sia in formato cartaceo che elettronico.
L’azione supporta la circolazione e la promozione della letteratura in Europa e la valorizzazione delle diversità linguistiche e culturali europee attraverso la realizzazione di traduzioni inedite di opere di alto valore letterario e la loro diffusione in ambito europeo e internazionale, attraverso il miglioramento dell’accesso alla letteratura per raggiungere un nuovo e più ampio audience.

Il bando Traduzioni Letterarie persegue le seguenti priorità:
– sostenere la circolazione della letteratura europea al fine di garantire la più ampia accessibilità;
– sostenere la diffusione della letteratura europea, anche mediante un uso appropriato delle tecnologie digitali al fine sia della distribuzione che della promozione delle opere;
– incoraggiare la traduzione e la promozione di opere letterarie europee di elevata qualità;
– favorire la traduzione da lingue meno diffuse in inglese, tedesco, francese e spagnolo, per contribuire a una più ampia circolazione delle opere;
– incoraggiare la traduzione di generi letterari meno rappresentati, quali quello destinato ad un pubblico giovane (fumetti, novelle, poesie);
– incoraggiare la traduzione e la promozione di opere vincitrici del Premio dell’Unione europea per la letteratura;
– elevare e promuovere a livello europeo ed internazionale, il profilo dei traduttori: a tal fine, in ogni opera tradotta sarà inclusa una biografia del traduttore.

Possono partecipare alla call i soggetti stabiliti in uno dei paesi aderenti al sottoprogramma Cultura e attivi nel settore dell’editoria, che possiedano una personalità giuridica da almeno 2 anni, alla scadenza fissata per la presentazione delle candidature.

In riferimento alla categoria 1 – progetti biennali, oggetto della prossima call, per essere considerate ammissibili le proposte progettuali dovranno:
– avere una durata massima di 2 anni;
– prevedere una richiesta di finanziamento di ammontare non superiore a 100 000 €, pari a non oltre il 50 % del budget complessivo;
– consistere nella traduzione e promozione di un pacchetto di 3-10 opere di narrativa, da e verso le lingue dei paesi partecipanti;
– essere fondate su una strategia per la traduzione, distribuzione e promozione delle opere tradotte.

Le opere oggetto di traduzione, devono rispondere ai seguenti requisiti:
– possono essere realizzate sia in formato cartaceo che digitale (e-book);
– devono essere opere di narrativa (romanzi, racconti, opere teatrali, poesie, fumetti e letteratura per l’infanzia) di alto valore letterario. Non sono ammesse altre tipologie quali biografie, saggi privi di elementi narrativi, guide turistiche, opere relative alle scienze umane e ad altre scienze;
– i testi originali devono essere già stati pubblicati;
– le opere originali devono essere scritte da autori cittadini o residenti in uno dei paesi partecipanti al programma, a eccezione delle opere scritte in latino e in greco antico;
– le opere non devono essere state precedentemente tradotte nella lingua di arrivo, a meno che la nuova traduzione non risponda a una necessità chiaramente valutata. In quest’ultimo caso, i candidati devono rispettare un periodo di cinquant’anni dall’ultima traduzione, spiegare l’impatto atteso sui nuovi lettori e fornire una motivazione convincente della necessità di una nuova traduzione nella lingua di arrivo specifica.

Le attività finanziabili sono:
– la traduzione, pubblicazione, distribuzione e la promozione di un pacchetto di opere di narrativa di alto valore letterario;
– eventi speciali e attività di marketing/distribuzione delle opere tradotte in paesi europei ed extraeuropei, attività di promozione digitale e partecipazione a fiere del libro e festival letterari;
– traduzioni parziali (traduzioni di estratti) e relativa promozione di opere di narrativa non incluse nel pacchetto, tratte dai cataloghi del richiedente al fine di promuoverne la vendita dei diritti in ambito europeo ed extraeuropeo.

Per quanto concerne le lingue, il progetto dovrà essere conforme ai seguenti requisiti:
– la lingua d’origine e la lingua di destinazione devono essere “lingue ufficialmente riconosciute” dei paesi partecipanti al programma. Sono “lingue ufficialmente riconosciute” le lingue definite dalla Costituzione o dalla legge fondamentale di ciascun paese;
– sono ammesse anche le traduzioni dal latino e dal greco antico verso le lingue ufficialmente riconosciute;
– la lingua di destinazione deve essere la lingua madre del traduttore (con la sola eccezione dei casi di lingue parlate meno frequentemente, se l’editore è in grado di fornire una spiegazione adeguata);
– le traduzioni devono avere una dimensione transfrontaliera: non è quindi prevista la traduzione di opere letterarie nazionali da una lingua ufficiale di un paese a un’altra lingua ufficiale del medesimo paese.

Per la call 2016 sono stati inviati 242 progetti da 35 paesi partecipanti al Programma: sono stati finanziati 39 progetti provenienti da 16 paesi per un budget complessivo di 2.100.000 € e un totale di 322 traduzioni di romanzi, libri per bambini e opere teatrali. L’Italia è con Serbia, Bulgaria e Lituania, tra i paesi col maggior numero di progetti finanziati.

Per maggiori informazioni:
http://eacea.ec.europa.eu/home/creative-europe/actions/culture/literary-translation_en
http://cultura.cedesk.beniculturali.it/traduzioni.aspx

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