L’Unione Europea nello scenario globale

Posted on 31 maggio 2014 By Prospettiva Europea Seminari

La sintesi del quarto seminario del III Ciclo promosso dall’Associazione Prospettiva Europea, Roma, Centro Studi Americani, 30/05/2014. L’incontro prende spunto dal libro dell’Ambasciatore Guido Lenzi “Internazionalismo Liberale” edito da Rubbettino. Sono intervenuti oltre all’autore, il prof. Franco Rizzi, Segretario generale di Unimed e Marco Di Donato, giornalista e ricercatore.
La nostra discussione sullo scenario europeo e globale, nella prestigiosa cornice del Centro Studi Americani, trae origine dalla riflessione di Guido Lenzi su attori e scenari del mondo globale nel suo ultimo libro “Internazionalismo Liberale”.
Nel suo intervento Guido Lenzi evidenzia l’attuale momento di transizione verso una fase postmoderna delle relazioni internazionali, passando per una nuova concezione dello Stato verso livelli decisionali intergovernativi, interstatali. Il sistema di equilibrio tra potenze derivante dall’800 lascia il passo ad un sistema collaborativo, in cui l’Europa, dopo il crollo del muro di Berlino finalmente trovava la sua dimensione geopolitica.
Sulle politiche dei paesi occidentali nell’area mediterranea è incentrato l’intervento del prof. Rizzi, che inizia la sua riflessione sottolineando come per popoli si senta oggi più forte che mai la necessità di creare una coscienza collettiva della propria storia. Il fallimento del processo di Barcellona, avviato con la Dichiarazione del 1995, è legato, secondo Rizzi, soprattutto alla mancanza di consapevolezza delle differenti sensibilità delle diverse rive e ad una superficiale lettura delle specifiche storie dei paesi mediterranei.
Sull’analisi delle primavere arabe si focalizza l’ultimo intervento di Marco Di Donato, con lo sguardo rivolto in particolare alle recenti vicende egiziane e alla mancanza di adeguata documentazione, dovuta soprattutto al problema linguistico: si tendono infatti a preferire fonti in lingua inglese e francese piuttosto che fonti dirette in lingua araba; lo spunto fornito dall’Egitto ci dice quanto sia cruciale approfondire le specifiche problematiche del singolo paese.
Le nuove dinamiche del contesto globale ci impongono l’utilizzo di differenti chiavi di lettura, ritrovando, come suggerisce Lenzi nel percorso proposto, le ragioni e il metodo dei rapporti internazionali, riproponendo quel modello europeo che per quanto offuscato rimane esemplare.