La manutenzione delle strade resta un’attività di difficile esecuzione nella nostra Città.
A Napoli succede che di mattina vai a lavoro e fai la stessa strada di sempre e senza alcuna comunicazione o segnalazione stradale ti imbatti in lavori stradali.
L’unica cosa che ti fa sopportare il disagio di stare nel traffico anche ore è la speranza in un miglioramento della viabilità urbana e del decoro, in quanto la gestione delle strade, nel senso di manutenzione e viabilità, è parte del puzzle del decoro urbano di una Città.
In questi giorni noi che di mattina ci incontriamo a fare lo stesso tragitto per andare a lavoro ci siamo imbattuti, su viale Anton Dohrn, in una fresatura dell’asfalto stante, quindi, ad indicare che si stava ripristinando il manto stradale con asfalto nuovo.
Evviva, soprattutto è l’occasione per eliminare i tanti rattoppi di asfalto messi con sciatteria e sopportati, da ciclisti e motociclisti, per forza di cose.
Il giorno dopo sulla stessa strada abbiamo trovato il manto stradale ripristinato. Felicità e grande stupore per la celerità se non fosse che sia i motociclisti che i ciclisti si trovano a percorrere quel tratto come se fossero su una giostra del luna park. Dossetti continui che simulano le onde del mare e quindi a prima mattina dopo colazione è poco piacevole.
A questo punto mi chiedo, pur non essendo un tecnico, ma era una fresatura o cosa? E mi chiedo ancora se esiste ancora quella figura tecnica quale la Direzione dei Lavori o comunque una e figura tecnica presso gli Enti statali che controlli l’esecuzione ad opera d’arte dei lavori appaltati e la qualità dei materiali usati’ per l’appalto pubblico aggiudicato.
Lisa Muto
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