Fondo per la pace: più 2 miliardi nel 2023
Per interventi in Ucraina, Corno d’Africa e Niger
Il Consiglio Affari esteri dell’Unione europea ha aumentato di due miliardi il Fondo europeo per la pace, una decisione che aiuterà a sostenere le forze armate del Vecchio continente e che si è rivelato uno strumento fondamentale anche per il sostegno all’Ucraina. Inoltre, continua l’impegno dell’Ue in Africa, con il prolungamento delle missioni nel Corno d’Africa e l’iniziativa in Niger.
L’aumento sarà formalizzato a inizio anno, con la possibilità di un ulteriore aumento successivo, portando il totale massimale finanziario complessivo a cinque miliardi e mezzo di euro.
La decisione è stata presa dal Consiglio degli Affari esteri riunitosi a Bruxelles alla presenza dei 27 capi della diplomazia dei Paesi dell’Ue.
“La decisione odierna ci garantirà i fondi necessari per continuare a fornire un sostegno militare concreto alle forze armate dei nostri partner” ha commentato l’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell, aggiungendo come “In meno di due anni, il Fondo europeo per la pace ha dimostrato il suo valore, cambiando completamente il modo in cui sosteniamo i nostri partner in materia di Difesa e rendendo l’Ue e i suoi partner più forti”.
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