E anche questa volta è “ tutta colpa del Paradiso”
Francesco Nuti artista completo, regista, attore, drammaturgo, produttore e anche cantante ci lascia e lo fa nel giorno “sbagliato”, quasi a conferma del suo sporadico pessimismo. Ci lascia nello stesso giorno in cui lo fa anche un personaggio o personalità di cui l’Italia non poteva non parlare e che ha fatto scalpore in tutti i sensi, e anche in questo giorno non siamo stati attenti alla sua presenza/assenza come dovuto.
La sua carriera, come purtroppo tante altre di artisti, nasce all’insegna di un grande successo per poi finire con lavori che non incontrarono il favore della grande critica e che di conseguenza furono considerati dei veri flop.
Ma Francesco a noi è sempre piaciuto tanto; ha rappresentato quella parte di artisti un po’ tristi come i suoi personaggi e come l’espressione dei suoi occhi malinconici.
Era l’alternativa per tanti sensibili e sentimentali puri e non a caso la sua canzone “Sarà per te” fu scelta anche dalla grande Mina per una riproduzione. La sua performance a Sanremo ebbe un grande successo, un riscontro positivo e affettivo dal pubblico che lui non colse completamente, sembrava non vedere. Quando cantava la sua “Sarà per te” si poteva sentire a pelle la tristezza che lo accompagnava anche nel vivere i suoi sentimenti, le sue affettività.
Francesco scusa la poca attenzione per la tua perdita ma siamo i soliti umani superficiali.
Lisa Muto
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