Commissione Europea: quadro temporaneo degli Aiuti di Stato per l’emergenza COVID-19
Per consentire agli stati europei di fronteggiare la crisi economica e finanziaria derivante dall’emergenza COVID-19, la Commissione Europea ha pubblicato il Quadro temporaneo degli aiuti di stato (fondato sull’art. 107 , par. 7 lett. B del TFUE) strumento per favorirele azioni necessarie a garantire alle imprese la liquidità sufficiente e a preservare la continuità dell’attività economica durante e dopo l’epidemia.
Il quadro prevede cinque tipi di aiuti:
– sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali selettive e acconti: gli Stati membri potranno istituire regimi per concedere fino a 800 000 € a ciascun’impresa per urgenti esigenze di liquidità;
– garanzie di Stato per prestiti bancari contratti dalle imprese: gli Stati membri potranno fornire garanzie statali per permettere alle banche di continuare a erogare prestiti ai clienti in difficoltà;
– prestiti pubblici agevolati alle imprese: gli Stati membri potranno concedere prestiti con tassi di interesse agevolati per aiutare le imprese a coprire il fabbisogno immediato di capitale di esercizio e per gli investimenti;
– garanzie per le banche che veicolano gli aiuti di Stato all’economia reale: gli Stati membri possono sfruttare le capacità di prestito esistenti delle banche e utilizzarle come canale di sostegno alle imprese, interventi considerati aiuti diretti a favore dei clienti delle banche e non delle banche stesse, riducendo al minimo la distorsione della concorrenza tra le banche;
– assicurazione del credito all’esportazione a breve termine: un’ulteriore flessibilità nel caso di paesi con rischi non assicurabili sul mercato.
Il quadro sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2020, la Commissione si riserva di valutare se a fine anno ricorreranno le condizioni per una eventuale proroga.
Per maggiori informazioni: Commissione Europea
You must be logged in to post a comment Login